Intanto vorrei dire che questo sogno era così vivido e coinvolgente che quando mi sono svegliata, per non dimenticarlo, mi sono scritta un appunto sul telefono. Indovinate che ora era? L’1:11, ovvio. Ero in treno, da sola, per turismo. Stavo viaggiando su uno di quei vagoni un po’ datati che fanno servizio tipo metropolitana di superficie, […]
Categoria: up close and personal
L’11/11 del 2015, alle 11.11 senza neanche farlo apposta e dopo lunga consultazione con Eugenia, facevo click e inviavo uno dei messaggi forse più giusti che io ricordi. (che vi credete, ogni tanto capita anche a me di fare cose assolutamente giuste, tipo nel 2014 la casa al mare, quest’anno lo scooter, e così via) Ho […]
Make time to dance alone with one hand waving free.
E siccome sono una che prende molto in parola certi inviti, ho fatto anche questo: passeggiavo per Regent’s Park, c’era il sole e non faceva caldo, era un normalissimo giovedì mattina, praticamente nessuno in giro. Ho infilato le cuffie, aperto Spotify, scelto una canzone adatta e dato inizio alla mia performance. Ho ballato da sola in mezzo […]
Oggi riflettevo sulla vita, sulla non vita, sull’intelligenza, sull’emotività e sull’ineluttabilità delle cose (inebetirsi come al solito di serie tv pareva brutto?) e anche se questo post sembra più una digressione à la Carrie Bradshaw quando batte sulla tastiera e si pone quesiti più o meno intelligenti, me ne sbatto bellamente e vi racconto che […]