Ieri, fra un ordine e un altro e una fattura e un’altra e un telefono che suonava e un altro e quella del mio ufficio acquisti che per un’inspiegabile forza cosmica quando c’è non serve e quando non c’è invece è il contrario, dicevo ieri, che avevo poco tempo, ho dato un’occhiata a Google notizie proprio en passant, che non potevo cliccare sui link che mi sono impostata come preferiti nella mia pagina iniziale, però uno su tutti l’ho guardato, cioè non è che l’abbia proprio guardato, l’ho guardato e poi mi sono segnata l’indirizzo, con la promessa di tornarci oggi.
L’articolo è questo.
Voi, si gratti, si tocchi o quantomeno si sfiori con eleganza chi lo ritiene opportuno, quali sarebbero le vostre dieci cose? Io ci ho pensato molto, ci ho pensato mentre finivo di inserire ordini e fare fatture e rispondere al telefono e cercare invano quella del mio ufficio acquisti che, come abbiamo già detto, la forza cosmica se l’era portata via. Ci ho pensato e le dieci cose più incredibili che vorrei fare prima di – possibilmente fra millemila anni – morire sono queste qui, che vado di seguito elencando (sia chiaro che, trattandosi di fantasie, ho lasciato che la mente si perdesse negli smisurati campi della mia capacità di immaginazione, insomma me so’ allargata, ecco).
Farmi fare una TAC da capo a piedi per vedere, dentro, che cosa c’è. È sempre stato l’apice della mia mania di controllo e della mia ipocondria, quello di sapere cosa mi succede all’interno, oltre che all’esterno.
Andare a Mordano (BO), aspettare Carlo Lucarelli sotto casa e, quando arriva, dargli un metro di lingua.
Sposare Lorenzo a Las Vegas, nella cappella trash che ti sposa il sosia di Elvis Presley.
Contraendo un debito imbarazzante, accendere un mutuo enorme, rilevare la mia azienda, licenziare tutti e dichiarare fallimento. Così, perché finalmente anche io ho voglia di fare un dispetto, dopo anni che subisco le vessazioni di cani e porci. E poi tanto, diciamocelo, l’informatica è un settore inflazionato, nessuno ne sentirà la mancanza.
Farmi ingrandire il tatuaggio che ho sulla schiena.
Scaricare comprare le serie tv che mi sono persa, prendere i libri che ho comprato e non letto, chiudermi in casa e non uscire finché non ho finito.
Rimandare in prigione Fabrizio Corona prima della sua venuta a Bologna.
Andare come ospite a Ballarò e dire con educazione e garbo ai politici presenti, di tutte le fazioni, di tutti gli schieramenti, di tutte le ideologie, che loro con ‘sta tiritera dovranno anche giustificare uno stipendio, ma io mi sono stancata di perdere tempo a sentire i loro sproloqui quando i media potrebbero intrattenermi con fior fiore di delitti passionali e criminologia creativa tipo Annemarie Franzoni, cugine di Garlasco e compagnia bella.
Farmi venire un’idea geniale, mettermi al computer e scrivere un libro bellissimo.
Rifarmi il look copiandolo spudoratamente da Rachele Bastreghi dei Baustelle.
(pensandoci, qualcosina potrei farla anche senza la minaccia di un ultimatum)
LdC
io credo:
– andare a Montecitorio, aspettare Berlusconi fuori e sputargli in faccia
– imparare a sparare bene, e poi sparare a qualcuno di importante e inutile, tipo Borghezio (mooolto vicino alla morte, mica voglio passare i miei ultimi anni in galera)
– farmi ricoprire il corpo di tatuaggi
– vivere isolata e in solitudine per 6 mesi, tipo eremita
– provare una religione seriamente
– sposarmi, con l’abito bianco e tutto
– farmi una pera di eroina (una sola però, quindi direi che lo farò sul letto di morte)
– fare il tragitto completo della transiberiana
– vedere una partita di tennis a Wimbledon (qui Dani potresti venire con me no?)
– andare a letto con qualcuno di famoso e raccontarlo a tutti
Quasi OT, vorrei rifarmi il look alla Amy Winehouse … no comment! ;)
Su http://www.deathclock.com potete sapere quanto vi resta da vivere, così vi organizzate.
Io morirò il 14 maggio 2033, di sabato, e mi restano da vivere 807,651,118 secondi.
Io Corona sarei piuttosto per bruciarlo vivo. I desideri son cose serie: non sprechiamoli per una cosuccia dappoco come la galera.
tornare agli anni 60 o 70, rivedere Stefania Sandrelli giovane, andare a Riccione al Canasta e incontrare Ugo Tognazzi che parla di Amici Miei con Adolfo Celi , che nostalgia!
Sei vai a Ballarò, me lo dici che ci vengo con te…Ho anch’io due cosette da dire. Grazie, Giulia
“Rimandare in prigione Fabrizio Corona prima della sua venuta a Bologna”
E’ poco la prigione. Io sintetizzerei i miei 10 unti in uno solo: ucciderlo!
ciao, mi piacerebbe fare uno scambio link,questo è il mio:
http://mark-be.blogspot.com/
IL BLOG DELLA SIMPATIA
fammi sapere
Facciamo fuori corona, non posso sopportarlo……
Ma che bellissima idea! Ci voglio fare un post pure io prima o poi. Intanto, il look te lo puoi pure rifare, sempre che tu sia convinta al 100%. Ma si sa, come diceva mia nonna… i capelli ricrescono!!! (e un metro di lingua a Lucarelli gleilo darei anch’io)
Ma prima di rimandarlo in prigione Fabrizio Corona me lo posso portare a casa per 2 giorni e fargli un pochettino di sevizie?
ginoilsalumiere
Vedo che Fabrizio Corona riscuote la maggior parte dei consensi. Mettetevi in fila, please. Lo picchio prima io.
no la lingua a lucarelli neanche sulla graticola io!
a corona non perdona gli darei un sacco di mazzate..
la lingua in bocca a Lucarelli no eh?
Capisco che il Lucarelli ti piaccia come scriva,ma non dirmi che è bello?!?! ;.))