Senza categoria

Impressioni di gennaio.

8 Gennaio 2008

Non sono state poi così male, queste vacanze. Certo il viavai di festività, ricorrenze, pranzi, cene, aperitivi e qualsivoglia ritrovo a scopo mangereccio non hanno contribuito al mio benessere fisico, quello no, visto che mi ritrovo con cervicali, coliti e non ben definiti doloretti al quadrante inferiore destro; c’è però da dire che svegliarsi al mattino con la media delle dieci, dieci e mezza, ha sempre il suo bel perché.

 

+ 2kg.

 

Ed eccomi a rendicontare un po’ di eventi, a partire dalla duegiorni rock’n’roll in quel di Colle Val D’Elsa e San Gimignano, luoghi che un tempo chiamavo genericamente ma soprattutto amichevolmente Vaffanculo Sull’Arno e che invece, devo ammettere, sono entrambi meritevoli di una menzione speciale. In particolare per il salame al tartufo che abbiamo comprato e finito quasi subito, giusto il tempo di dire passami il pane.

 

+ 1kg.

 

La vigilia di Natale abbiamo aspettato la mezzanotte assieme al nostro figlioccio adottivo e quando lui si è finalmente tolto dalle palle reso conto che era ormai giunto il triste momento d’accomiatarsi abbiamo scartato i regali. Nei miei pacchetti ho potuto annoverare una nuova e fiammante Mukka Bialetti, un pigiama di Hello Kitty, un abbonamento a Vanity Fair, molti libri, altrettante candele, un dvd. Il giorno di Natale in famiglia, come di rigore. Santo Stefano a dormire, come di rigore. Cinema, pizza, niente di particolarmente impegnativo anche perché l’unico neurone di turno era costantemente impegnato a digerire.

 

+ 2kg.

 

Successivamente e in ordine sparso ma soprattutto se e come me lo ricordo abbiamo avuto il piacere di: a) andare a Firenze al concerto dei Diaframma, sempre nella mitica formazione io+Lorenzo+figlioccio, gita memorabile in quanto scandita da profonde riflessioni sui fragili rapporti uomo-donna e sugli ancora più fragili rapporti uomo-donna-uomo, da un impercettibile leit motiv di soffritto in sottofondo, dallo shopping in autogrill e sì, siamo buoni, anche dal concerto suvvia; b) trascorrere il mio primo veglione da fidanzata e conseguentemente come pare a me, cioè senza l’ansia di dimostrarsi disinteressata all’evento ma contemporaneamente con le antenne dritte per cercare una soluzione adeguata capace di non farmi sentire dimenticata da Dio e dagli uomini; c) festeggiare capodanno in pigiama e mangiando avanzi, che a dire il vero la mia dolce metà, uomo che un tempo andava a correre tutte le sere, non pago del Telethon culinario ha preteso tagliatelle al ragù; d) ultimo ma non per ultimo il mio trentaduesimo compleanno, del quale potrete avere resoconto fotografico cliccando semplicemente qui. Inutile dire che ringrazio i venti e passa partecipanti, non l’ho fatto il giorno immediatamente successivo perché ero tremendamente impegnata a giocare a dadi, voi mi capirete.

 

+ 2kg.

 

Oggi sono in ufficio, in realtà sarei qui da ieri anche se la mia mente tende alla rimozione delle cose brutte. Ho già tristemente e più volte constatato che anno nuovo vita vecchia perché la Trifola non si è magicamente tramutata in una volpe, i miei colleghi che avevano la faccia da chiulo continuano beatamente ad averla, le mie scarse mansioni sono sempre inversamente proporzionali alle mie tante attitudini ma sempre parallele alla mia quasi assente spinta, di conseguenza nulla allo stato dei fatti è mutato di una virgola. Se non che mi stanno costringendo ho deciso di iscrivermi in palestra, ma questa ve la racconto un’altra volta.

 

LdC

Only registered users can comment.

  1. Il figlioccio adottivo ringrazia per la sopportazione! grazie cari.

    Moroz

  2. E’ il punto di vista del Presidente della Repubblica mentre faceva il discorso di fine anno. Le espressioni che avevamo erano quelle, più o meno ;)

  3. buon anno e buon compleanno in ritardo mia diversamente frigida nonchè neo fidanzata forse non frigida

    ciao mia concubina

    un abbraccio

  4. Il Figliocci rimane ospite gradito…per noi pettegoli/e zitellanti dentro…

  5. Scarse mansioni inversamente proporzionali alle tue attitudini? Mi sembra di averla già sentita questa storia… mmm… fammi pensare… AH! Ma è la mia storia!!!!

    Sarà la sfiga dei capricorni?

  6. Come ho appena dichiarato nel mio Twitter: dopo avermi fatto parlare con una banca mi manca di pulire i bagni e poi il mio know-how aziendale potrà dirsi veramente trasversale. Son soddisfazioni, Phoebe, credimi.

  7. Il Figliocci sentitamente ringrazia.

    La mia palestra sta cercando di convincermi a far iscrivere qualcuno in cambio di un bellissimo asciugamano e due splendide ciabattine infradito: Bortolacci, interessa?

    Moroz

  8. Grazie Figliocci, ma penso che io e il Massacratore ci iscriveremo alla Body Line. Presto sulle pagine di questo blog la triste cronaca delle tremende fatiche che mi saranno imposte.

  9. Bisognarebbe fare una classifica per capire chi è ingrassata di più durante le feste (io manco mi sono pesata per evitare crisi depressive). Oppure no, non bisognerebbe farla per niente…

    In compenso la frase: “le mie scarse mansioni sono sempre inversamente proporzionali alle mie tante attitudini ma sempre parallele alla mia quasi assente spinta” è talmente rispondente alla mia situazione personale che avrei potuto scriverla io (se fossi più obiettiva e lucida nell’analisi delle mie situazioni personali)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.