Non mi interessa se è modesto, non mi interessa se è intellettualmente disdicevole, non mi interessa se è l’evidenza dell’Italia e di dove sta andando, non mi interessa se è vero, non mi interessa se è falso: parafrasando la mia amica Chicca, lo faccio per lo stesso motivo per cui mi vesto di nero, per lo stesso motivo per cui mangio la pastasciutta ma lascio il ragù, per lo stesso motivo per cui leggo Vanity Fair e il Carlino anche contemporaneamente: perché-mi-va.
Non c’è nessun significato recondito, nessuno studio sociologico, nessun clichè in cui infilarmi, per cortesia evitatemi la sagra del luogo comune, visto che siamo qui unicamente per ritagliar cappotti addosso al prossimo. Null’altro da aggiungere e difatti non lo aggiungo: mi limito a segnalare un paio di link che ne parlano molto meglio di come avrei potuto fare io.
LdC