In sottofondo Rita Dalla Chiesa ricorda Tina Lagostena Bassi.

Lui: allora hai ripensato un po’ al film di ieri sera, al messaggio che voleva dare?

Io (pensando miiiii, ma sempre l’analisi logica gli dobbiamo fare a ‘sti film!!!): no amore mio, sinceramente ho avuto altro da fare e non ho riflettuto molto…

Lui deglutisce in silenzio, un po’ deluso.

Io (rumore di unghie sullo specchio): però ho pensato che in fin dei conti Joe Strummer non era questo esempio di perfezione come credevo, cioè lui ha fatto soprattutto il suo interesse, prima e durante l’esperienza dei Clash, è stato una banderuola, soltanto con la maturità…

Lui (infervorandosi): appunto! Ma questo è il messaggio, ed è quello che tutti amano di lui, l’aver saputo ammettere i propri sbagli e l’aver cercato rimedio! Questo è il motivo per cui è riuscito a dare tanto, a tanti!

Io: però diciamolo, non era molto simpatico quando parlava male di tutti gli altri gruppi e rinnegava ogni tipo di passato…

Lui: ah, lo so, ma questo è il punk.

Io: quindi mi stai dicendo che Pierferdinando Casini è punk?

LdC