Senza categoria

Sensi di colpa (lavorare si fatica).

30 Maggio 2008

Ogni tanto, incredibile ma vero, perfino a me vengono delle crisi di coscienza. I ritmi del lavoro mi permettono ampi margini di relax che – questione di scelta – preferisco trascorrere leggiucchiando notizie sul web anziché andare a fumarmi la sigarettina. Niente di male, dopotutto il lavoro è fatto di persone.

 

Ultimamente però, dalla mia nuova postazione, noto che se proprio uno ha voglia di farsi i fatti miei può vedere dalla vetrata cosa c’è sul mio monitor e normalmente, un po’ per decenza e un po’ per riservatezza, iconizzo le cose troppo rosa e/o troppo luccicanti e/o troppo off topic quando vedo comparire all’orizzonte un collega in particolare che mi sta non proprio simpatico il quale, fermandosi alla macchinetta del caffè, sono certa gode nel farsi i fatti miei.

 

All’ennesima volta nella stessa giornata ho cominciato a sentirmi in colpa perché tutte le volte che passa e si ferma a farsi il caffè, ho notato che son sempre qui attaccata a guardar cagate, ammettiamolo. Quasi subito dopo mi son resa però altrettanto conto che ogni volta che io provo la sensazione di essere spiata, con conseguente senso di colpa, è perché lo stesso collega sale a prendersi un caffè.

 

Tipo sei/sette volte al giorno. Quindi alla fine non è che cazzeggio solo io.

 

Fine del senso di colpa.

Buon week end lungo.

 

LdC

Only registered users can comment.

  1. Ognuno ha il suo personale modo di far pausa e cazzeggiare…

    Spero che si beva anche sei deca il tuo collega, altrimenti sai che palpitazioni!

    Un abbraccio cara ;)

  2. Tempo fa avevo una postazione di lavoro in open space percui la gente poteva arrivarmi alle spalle e io non accorgermene…

    Non so per quale motivo, sbucava sempre fuori qualcuno quando c’era la schermata della posta elettronica aperta…

  3. Non sentirti in colpa, renditi solamente conto che non stai (state) lavorando, state solo impiegando il vostro tempo così in cambio di un salario.

    E’ una pessima usanza molto diffusa che impone alle persone di stare dalle 9 alle 18 in un posto a far passare il tempo e raccontarsela che stanno lavorando.

    E’ una forma di controllo sociale, non sentirti in colpa, anzi, se puoi fai ancora di meno.

  4. Come è andato questo we lungo?

    (le mie collehe stronze vanno a fumare 10 volte al giorno lasciandomi coi telefoni che suonano, ma il giro in internet non mi è consentito…)

  5. ma sceeerto che telo passo…pero’ fion a ieri sera nada!!!

    Hihi questo post mi ha fatto davvero ridere!:o)

    Io fortunatamente dietro ho solo gli armadi!

  6. C’è poi da dire che quando mi metto a lavorare combino dei gran casini (vedasi stamattina) per cui forse è meglio seguire il consiglio di Maso!

    DaniLdC sloggata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.