Volevo scrivere un post per raccontare di quando ho toccato Michael Stipe mentre ci cantava in faccia Losing my religion, volevo scrivere un post per raccontare il modesto brainstorming che è nato dalla serata di ieri al Bolognetti, volevo scrivere un post per dire che oggi ho un paio di scarpe bellissime che ho pagato solo 18 euro.

Volevo scrivere un post per annunciare che la prossima settimana leggerò per ben due volte Ad Alta Voce, una in Piazza Re Enzo e una all’Aula Magna di Santa Lucia, volevo gongolare sul fatto che dopo aver fatto leggere un altro l’anno scorso giustificandosi che io ho sempre letto, mi hanno richiamata perché è evidente che la classe non è acqua.

Volevo scrivere un post per rimuginare sul fatto che il mio moroso ha richiesto Sky e so già che trascorrerò l’inverno in simbiosi con la televisione, volevo scrivere un post per dire che la mia mamma mi ha regalato la Nintendo DS (che alternerò a Sky, presumo), volevo scrivere un post per dire che domani è il Santo Patrono della mia città, San Petronio, anche se per tutto il resto d’Italia è San Francesco e io in trentadue anni non ho mai capito perché.

Volevo scrivere un post per criticare certe scelte strategiche dell’azienda per cui lavoro, pare che le Facce di Culo presto passeranno al potere. Volevo scrivere un post per rallegrarmi del fatto che che oggi o domani Leonardo viene a Bologna e spero proprio di poterlo portare alla festa della mortadella di Zola, così, per fargli provare un po’ di aria di casa.

Poi alla fine l’ho scritto il post, ma non ne avevo voglia o comunque non l’avrei voluto così, solo che son rimasta senza energie e, confesso, ho aggiornato il blog solo per dire che non vedo l’ora sia domattina così posso dormire.

LdC