Anche se non sembrerebbe, la proprietaria di questo blog è una persona abbastanza timida e schiva. Alè, bum.
Sì, lo so che è difficile da credere di una che -da sette anni- sbandiera i fatti propri sul web, eppure non sempre si dice tutto.
 
Ad esempio ho sempre evitato accuratamente di rivelare alcuni miei segreti, lasciandovi credere (e suppongo ci siate cascati, visto che non ho mai ricevuto richieste di approfondimento in merito) di essere stata baciata dalla Dea della bellezza, di svegliarmi ogni mattina già truccata, pettinata; di non essere schiava della ricrescita, di possedere il dono fisiologico di unghie che crescono già smaltate e che non si spezzano mai; di mangiare senza ingrassare, di digiunare senza che mi si sgonfino le poppe e mi si scavino le guance; di non avere il bencheminimo pelo disseminato sulla mia persona; di essere esente dalle vesciche; di non dormire per notti e notti senza che mi spuntino brufoli o che le borse sotto agli occhi si trasformino in vistosi bagagli a mano.
Ecco, qualora vi siate illusi, sappiate che tutto ciò non è vero.

Ho quindi sempre evitato accuratamente di parlarne, un po’ perché la mia immagine estetica non è il tema centrale del mio blog e un po’ per decenza perché –diciamolo- nella cosiddetta fase prima della cura, faccio un po’ spavento.
 
Per esempio non mi sarei mai sognata di dissertare su argomenti come rasare il pratino, eppure quando sono stata coinvolta nella brand experience Wilkinson mi son detta perché no? Basta con ‘sto cliché della donna sempre perfetta: parliamo delle questioni che ci davvero ci assillano e che non sono solo “volevo una figlia ballerina e ho avuto due maschietti”: parliamo delle cose che spuntano beffarde dal costume da bagno e da che mondo è mondo ci costringono a viaggiare attrezzate del classico usa e getta.
Diciamolo, una volta tanto, che il Re è nudo!
(e la Regina è pelosa)
 
Visto soprattutto che i signori uomini, con le pubblicità riferite ai loro peli, ci ammorbano da secoli!
 
E così, eccomi… dapprima un po’ titubante ma subito conquistata dall’aspetto accattivante e spiritoso,

per nulla imbarazzata, a confermare che la mia experience è stata del tutto positiva! Pollice su per For Women Bikini, per la sua doppia testina (più larga da una parte e più sottile dall’altra, per i cosiddetti lavori di fino), per le sue comicissime formine (però quella a cuore dove sta?)… e soprattutto, devo dire, meritevole di aver sdoganato un argomento finora tabù.

Superata difatti la fase confessa il misfatto! ho constatato una sana invidia da parte dall’universo maschile: anche loro vogliono rasare il pratino, magari con forme un po’ più maschie –c’è chi ha suggerito un grifone- e ora non so se, quando tornerò a casa, troverò ancora il mio Wilkinson Bikini ad attendermi ;)
 
Enjoy!
LdC