Non capita spesso di potersi confidare con due persone sagge.
Non una sola, attenzione, addirittura due. Che in modo inaspettato e in momenti differenti della giornata sono riuscite a decifrarmi con una lucidità impressionante e conseguentemente a delinearmi un orizzonte, una prospettiva alla quale onestamente non avevo pensato. Senza scendere nei particolari – che sono di natura personalissima e sui quali vorrei sentirmi un po’ più sicura prima di parlarne apertamente – voglio dire loro che mi hanno messo in grado di invertire la rotta di questo mio incedere dubbioso. Il senso di queste poche righe non mi è svanito dalla mente durante l’avvio di Windows, come negli ultimi tempi accadeva, non mi è scivolato di dosso come altre mille raccomandazioni che mi sono arrivate. Senza nulla togliere ai preziosi slanci, alla pazienza quotidiana e alla buona volontà delle persone che mi amano e che mi circondano, ci sono volte in cui uno sguardo più distante può paradossalmente vedere il dettaglio.
Non ho interrogato l’oracolo, non ho avuto risposte a se, cosa, quando. Ma almeno, per il momento, mi sembra di avere capito il come. E forse un po’ anche il perché. Sempre della serie i miei post criptici, anche se stavolta non ci sono messaggi subliminali, solo grazie Paola, grazie Ivan: il cinque aprile si comincia.
E grazie Chicca, per avermi dato ragione a prescindere.
LdC
sono abitudinario…..
^^
E’ bello conoscere persone così sagge…..
anche i miei amici dicono che sono saggia quando devo dare consigli agli altri,ma è quando devo darli a me stessa che non lo sono +… chissà se questo vale anche per loro… mah..!!
ilovedbforever
gli amici sono oro.