Mi capita ogni tanto di aprire il cassettone/dispensa/frigorifero e scuotere la testa perché vedo mille scazzugli e nulla disponibile in quantitativo decente.
Gli scazzugli a Bologna sono quei minimi quantitativi che avanzano e che riponiamo nei Tupperware o nelle ciotoline o nella stagnola (in frigorifero) o in appositi sacchettini, detti appunto i contenitori da scazzugli.
L’altra sera mi sono proprio frullate vorticosamente e ho deciso di fare una ricetta su due piedi, lì per lì, d’amblais insomma, con quello che la mia scarsa propensione all’economia domestica mi consentiva. E’ nata questa insalata.
Insalata riso-orzo di scazzugli.
Occorrente:
-piccoli quantitativi di riso, orzo, farro o quello che vi è avanzato, io ho fatto 60 grammi di riso e 60 di orzo, erano due fondi.
-prezzemolo e aglio
-olio
-zucchine, sempre a piacere, dipende da quante ne avete da smaltire
-limone
-pomodori o pomodorini, dipende da quanto tempo vi lanciano occhiate supplichevoli dal frigo
Cuocere riso e orzo in acqua bollente salata. Scolare e fermare la cottura sotto un bel getto d’acqua fredda.
Nel frattempo fare soffriggere prezzemolo e aglio in un’ombra di olio d’oliva, aggiungere zucchine tagliate a julienne e lasciare cuocere girando il tutto per amalgamare.
A me piace molto il prezzemolo quindi ho abbondato.
Una volta pronto, unire il tutto al riso-orzo dentro a una bella ciotola.
Spruzzare generosamente con il limone e aggiungere pomodorini o pomodori a pezzetti.
Patriottico, non particolarmente ipocalorico, fresco e buono.
Non ho la foto perché Lorenzo se l’è già spazzato, sorry!
LdC