Come molti di voi sapranno, il secondo giorno di ogni anno nuovo che si palesa su questa terra, la sottoscritta festeggia il compleanno. Questa volta, non sapendo davvero più come affrontare l’argomento, dopo trentotto ricorrenze di cui dieci discusse qui sopra, ho pensato di raccontarvi cosa avviene in Rete ad ogni ciclica scadenza dell’ormai vergognoso appuntamento, questo anche per fare un rapido excursus su come si comportano le aziende, le mailing list, gli e-commerce e laggènte, quando compi gli anni.
Su Facebook: circa 200 messaggi di auguri, di cui almeno una trentina di persone che ho pensato Ma te chi cazzo sei? Seguiranno pulizie.
(se non mi caghi 364 giorni e mi fai solo gli auguri il 2 gennaio, presumibilmente usi Facebook per farti i casi miei e basta tutto il resto del tempo, quindi ciao)
Una menzione particolare va di sicuro a un mio contatto che, approfittando degli auguri, mi esorta a fare un regalo ai miei amici comunicando loro il link del suo market place. Complimenti di cuore per il tatto e la mancata occasione per tacere.
Asos si conferma sempre il più furbo di tutti, precedendo chiunque altro e mandandomi un codice sconto del 20% già una settimana prima, da utilizzare entro il giorno del mio compleanno. Coi saldi internazionali iniziati il 26 dicembre, vien da sé che ho fatto man bassa. Come seconda si piazza la Conad, che mi ha regalato 100 punti Fiore sulla carta premi, molto graditi, peccato che ci sia da stampare l’e-mail e quindi dovrò aspettare dopo il 7 per andare a riscuotere il credito. Al terzo posto si classifica Zooplus che, per il giorno del mio compleanno, mi offre un 5% sul totale dell’ordine (peccato, dura un po’ poco, il giorno del mio compleanno ho altro da fare che comprare croccantini, infatti non l’ho usato). Kiko, ignara del fatto che i suoi prodotti zeppi di nichel mi hanno smontato l’epidermide pezzo per pezzo, mi omaggia con un buono sconto del 15%, che per ovvi motivi ho dovuto dimenticare (comunque grazie del pensiero). Promod mi omaggia delle spese di trasporto, gratuite fino alla fine del mese (ne farò buon uso). Tessuti.com mi fa cosa gradita inviandomi un buono sconto di 5€ MA su una spesa di almeno 30€ (e quindi ciao). Coop Adriatica mi manda un regalo che è più un dispetto, difatti ho un codice sconto del 15% ma posso usarlo solo entro tre giorni, su una spesa che non superi i 50€ ad esclusione di ortofrutta, macelleria, pane e pasticceria, pescheria, gastronomia servita e da asporto, farmaci da banco. In pratica, Coop: mi dici te che cosa posso comprare, che io non ho capito? Altro braccino corto: Ikea, che mi fa tanti auguri e mi annuncia i saldi e bona lè, idem Zalando.
Altra menzione d’onore a Mango, che mi manda un tenerissimo cupcake con tanti cari auguri e saluti dallo staff. Un po’ poco, penso io. L’indomani mi arriva un sms che mi lascia sperare… Stesso messaggio.
Peccato, vi avrei svuotato i magazzini anche con un misero 10%, ma per ripicca vado da Zara dove, per coerenza, non si son neanche ricordati del compleanno.
You people work on commission, right?
Big mistake. Big. Huge. I have to go shopping now.
(Pretty woman, 1990)
La vostra acidissima, anche nel giorno del suo compleanno,
LdC