Alla fine succede.
Così come avevi pensato di restare zitella e invece hai trovato il martire che ti sopporta, dopo quasi un anno di ricerca e di soprusi da parte del mondo immobiliare, hai trovato una casa. E non una casa qualsiasi, bensì la tua casa. Un appartamento non solo fra i più belli visitati, ma anche quello con il miglior rapporto qualità/prezzo. Vicino al lavoro di entrambi. In una palazzina piccola, all’ultimo piano, con due meravigliosi balconi affacciati sul parco pubblico, coi negozi vicini, il garage, due cantine, il posto per le biciclette.
(pausa per il sospiro)
Che, quando l’avete vista per la prima volta, vi siete detti che era troppo bella e infatti costava così tanto.
(poi avete aggiunto ecchisenefrega e avete fatto la vostra proposta)
(accettata)
(yeah!)
…
To be continued.
LdC