Ci vorrebbe un’app che, quando piglia il momento-lobotomia
(cioè quando l’essere senziente dimentica temporaneamente e per colpa di ignote forze il motivo per cui ha sfanculato qualcuno)
(le forze ignote, tipicamente, sono alcoliche)
impedisse di mandare i classici, inutili, messaggi nostalgici della serie Ci pensi mai a noi due?

Così come succede con la conversione ebraica, che dovrebbe venire rifiutata le prime tre volte per capire se si è davvero in buona fede, ci vorrebbe una specie di lucchetto alla rubrica, che chieda per dieci volte
(non una di meno)
se si è veramente intenzionati a ricontattare quella determinata persona e se si è consapevoli di ciò che potrebbe comportare.
(tipo un calo drastico di autostima, per dire la prima che mi viene in mente)

In sostanza un’app che funzioni così:
Componi nuovo messaggio…
Rubrica…
TizioCaio

TizioCaio è nella rubrica dei numeri da non chiamare.
Sei veramente sicura di volergli mandare un messaggio?
Sì / Annulla
Sì.

Anche se sai che è uno stronzo?
Sì.

Anche se sai che non servirà a nulla?
Sì.

Anche se non ti ascoltava quando parlavi?
Sì.

Anche se era un depresso cronico?
Sì.

Anche se ti parlava delle altre anziché interessarsi alla tua vita?
Sì.

Anche se domani te ne pentirai?
Sì.

Anche se lui non capirà il significato profondo del tuo messaggio e probabilmente lo dimenticherà dopo tre secondi?
Sì.

Anche se visualizzerà e non risponderà?
Sì.

Anche se non risponderà perché probabilmente sta conversando amabilmente con altre quattro persone così come faceva con te?
Sì.

Io forse rinuncerei alla quinta domanda ma se uno arriva in fondo, probabilmente si merita tutto.
Se qualcuno la brevetta, per me, diventa ricco.
(poi si fa a mezzi, eh?)

LdC