Come dicevo alcune puntate fa, nella nostra perigliosa nonché tendente all’infinito ricerca della casa nuova, abbiamo deciso di basare la scelta su alcune condizioni fondamentali che, a prescindere da quanto idiote/inutili possano sembrare viste da fuori, non potranno mai essere messe in discussione. Dette condizioni sono chiamate appunto imprescindibili.
Certo è che, trovandoci entrambi ad un’ennesima scelta immobiliare, alcuni punti di vista si sono ben definiti e sedimentati, ma soprattutto si vogliono evitare errori del passato e visto che in questa casa ci vorremmo trascorrere, se non tutta la vita addirittura, qualche decina di anni, vogliamo anzi pretendiamo che sia esattamente aderente alle nostre aspettative (fortuna che non abbiamo problemi di sfratto, vien da dire).
1. Che l’appartamento sia raggiungibile in pausa pranzo. Magari un giorno cambieremo sede di lavoro o addirittura lavoro, ma allo stato dell’arte vogliamo una casa che sia a metà tra i due uffici per trovarci e pranzare insieme.
2. Che lo stabile non contenga più di sei unità abitative. Le riunioni di condominio sono un crimine contro l’umanità di cui non vogliamo più essere vittime.
3. Che la casa non sia inferiore a 100 mq. Abitando attualmente in 70 mq, non vale la pena affrontare il disagio mentale, fisico e morale di un trasloco per meno di 30 mq.
4. Che sia lontano da ogni possibile fonte di rumore. La sottoscritta si sveglia sentendo il rumore delle unghie della gatta sul parquet. Parliamone.
5. Che abbia il balcone. Entrambi abbiamo vissuto in un totale di sette case diverse e non abbiamo mai avuto il balcone. Adesso vogliamo il balcone.
6. Che il riscaldamento sia autonomo. Fosse per me si accenderebbe a fine agosto per spegnersi a giugno (ovvio a questa impossibilità mantenendo il piumone).
7. Che sia ristrutturata e a norma. Di impegnarci in un’impresa titanica come la ristrutturazione non ne abbiamo minimamente voglia, lasciamo questo gusto agli amici di Discovery Travel & Living.
8. Che sia ristrutturata e a norma, ma non nuova da impresa. Perché di fregature sul nuovo da impresa ne abbiamo già viste abbastanza (e un po’ anche prese, per quanto mi riguarda).
A queste condizioni penso troveremo casa nel, mh, vediamo… 2097, mese più, mese meno. A patto ovviamente che non siano passati prima i Maya.
LdC