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  1. ho capito cosa vuoi dire dani ,vuoi fare un blog con accesso solo per amici,sto pensando di farlo anch’io e non è detto che non l’abbia già fatto!

  2. No, caro Sindaco… veramente è au contraire: un blog completamente anonimo dove nessuno mi conosca e nessuno possa fare 2+2 su ogni cosa che dico. Dopotutto aprire un blog significa esporsi, è vero, però significa anche aver qualcosa da dire. La scrittura, si sa da sempre, è terapeutica e talvolta si vorrebbe avere l’opinione degli sconosciuti… oppure anche solo la possibilità di mettere nero su bianco i propri pensieri. Questo non è più un luogo incontaminato.

  3. ci penso anch’io ogni tanto….succede che poi le persone che prima erano estranei cominci a conoscerle, magari le incontri, ci passi del tempo insieme e diventano amici…

    …e dopo tendi un pò ad auto-censurarti!

    Coquelicots

  4. Io ho incontrato una sola persona conosciuta tramite blog. Non faccio nomi. Per un po’ mi sono autocensurata. poi quanto ho capito che me ne poteva fregare meno di un’unghia scheggiata ho ricominciato a scrivere le mie 4 cacchiate in croce.

    Io dico sempre quello che penso nei miei commenti. Sono sincera sempre. Sia che conosco o che conosco la persona.

  5. io non sopporto per nulla le persone che sono bicaratteriale e hanno le tre carte nello scrivere e nelc omportarsi…

    odio chi chatta in un modo e poi è fasullo nel comportarsi

  6. Credo che una sorta di condizionamento dovuto al fatto che qualcuno ci legge ci sia in ogni caso… solo un diario potrebbe essere completamente sincero…

    Un sorriso

    Paola

  7. Zefram, nessuno può mostrare troppo a lungo una faccia a sé stesso e un’altra alla gente senza finire col non sapere più quale sia quella vera. Ricordatelo quando ti guardi in giro.

    Cugi, il diario di carta è sempre nel primo ripiano del comodino pronto ad ascoltarmi come sempre è stato negli ultimi.. mumble… vent’anni.

  8. Com’è questa decisione così repentina ed improvvisa? problemi? cose non andate come volevi o che non ti aspettavi?

  9. Piano un passo: non ho alcuna intenzione nè di spostarmi nè tantomeno di chiudere il blog. Avrò sempre da dire e da condividere, ergo mi continuerete a vedere qui (salvo cause di forza maggiore ma oh, dovrebbe succedere qualcosa di veramente scombussolante). E’ semplicemente che se qui racconto alcune cose, a differenza di un tempo, oggi posso nuocere a qualcuno e mi dispiacerebbe. E poi il bel tacere non fu mai scritto… Ma no, non chiudo e non scappo. Tutto resta così com’è.

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