Senza categoria

GF7, beviamo l'amaro calice e parliamone.

19 Gennaio 2007

Cosa dire, che non abbia già detto prima, meglio e in modo più divertente lui?

 

Alfredo: un uomo orrendo, uno stereotipo vivente. Siciliano come nei peggiori film con Tony Sperandeo, è tutto un intercalare a metà tra il ridicolo e lo scontato. Lo fanno entrare per primo presentandolo come quello che feconderà tutte le donne della casa, e lui ci crede e si atteggia da figo. Quando entrano le cubiste, che fanno a gara per attrarre il pompiere, finisce irrimediabilmente a fare da tappezzeria, e non scuce più una parola che sia una. Il tamarro bolso amante delle donne che nessuno degli altri concorrenti si fila di pezza. Un classico.
Diana: la Man-Lo venuta dal freddo. Una pornodiva determinatissima a darla via entro la prima sera. Quando scopre che quest’anno si dorme a coppie cerca subito un’altra calendiva per l’accoppiamento saffico, senza prendere Alfredo in considerazione nemmeno per un secondo. Anzi, lo gela con una frase da annali della cattiveria gratuita: "noi dormiamo qui, e se entra uno strafigo dormiamo in tre". Traduzione: "Alfredo, sei un gabinetto, ti manca solo la catena".
Guendalina: il subdolo tentativo di Loredana Lecciso di dare un seguito alla propria carriera passa attraverso questo travestimento parecchio malriuscito. Miss "Milano per il dovere, Firenze per il piacere" ama il lusso e si concede ogni genere di vizio. Scimmiotta Marilyn come la Marini, è straziante. Lei si "adatta", per cui la casa (arredata da una maitresse) le piace eccome. Il bieco tentativo di passare per ventenne naufraga impietosamente di fronte ai segni del tempo che passa.
Alessandro: Riccardo Scamarcio fa il pompiere e ama le immersioni. Entra in casa e gli si fiondano addosso in quattro. Lui guarda Alfredo e fa quello un po’ scafato che non ha bisogno di dire niente di intelligente per conquistare le donne (che del resto non capirebbero). Uomo oggetto per vocazione, la russa userà a piacimento come bambolo gonfiabile.
Melita: Liorni la presenta come "indossatrice di intimo", lei lo corregge stizzita: "Fotomodella!". Nella scheda si descrive con termini inequivocabili. Seduce gli uomini, ammicca, fa la gattamorta, si diverte a provocare: una grande annatatangelo, praticamente.
Mirela: l’ennesima pornodiva venuta dall’est, vince una gara di corsa campestre e accede alla casa vip, dove si limita a fare numero.
Raniero: lui non ha casa. E’ "un po’ romano, un po’europeo, un po’ inglese"… ma va a quel paese, catorcio borioso! Nella vita fa il barman, come tutti i concorrenti di quest’anno, che del resto rappresentano perfettamente uno spaccato dell’Italia vera: quella dei poeti, dei santi, dei barman e delle pornodive balcaniche.
Salvatore: entra vincendo un patetico ballottaggio con un fesso appeso ad una gru (che avrebbe meritato un fracco di legnate anche solo per l’incredibile appello acchiappavoti). Non è un barman, quindi lo assegnamo di diritto della squadra degli sfigati.
Gabriele: Un pirla. Vince un buono premio per la discarica. Arricchisce la galleria dei ciuffi improbabili di questo reality show con un taglio a scodella fatto apposta per essere disprezzato. E’ l’alter ego sancarlino del palermitano Alfredo, ugualmente orrendo.
Francesca: conducente d’autobus, perde la corsa campestre correndo come una disperata con le ciabatte. Quando tutto sembra deporre per la prematura eliminazione, con grande sorpresa (…) si opta per spedirla nella discarica (c’è gente che questa cosa idiotissima l’aveva intuita l’altro ieri).
Milo: presentato come il leader annunciato, effettivamente ha il carisma di un chihuahua. Zotico come pochi, lo mandano nella discarica tra i rintronati, colmiraggio della promozione. Impazzirà verso il ventesimo giorno e si ciberà dei resti del milanese fighetto .
Gabriella: una donna, o forse erano due. Virago d’altri tempi, indisponente come poche, avanza spedita come una dominatrix e punta il maschio più appetito delle cubiste con la faccia di quella che vuole succhiarne l’anima e gettarne le spoglie ai piedi delle nemiche, in gesto di sfida
Dominic: la spagnola di Riccione, da abbattere immediatamente al primo accenno di flamenco.
Michele: il caso umano, spera di vincere al Superenalotto. Nella vita va a trovare le nonne che hanno sempre qualcosa da fargli fare (l’ha detto lui).

 

To be continued.

 

LdC

Only registered users can comment.

  1. ho tenuto fede a quanto detto.

    Nemmeno un secondo di GF e’ passato da casa mia.

    Noto che non mi sono perso un cazzo!

  2. CSI a tutto spiano.

    Del GF ho letto un articolo su Corriere con tanto di Foto porno di quasi tutte le candiate.

    Dopo che ho visto l’ennesima tetta rifatta e dopo aver fatto un paragone con le mie super natural ho deciso che ..no…non lo guardero’.

  3. Come anticipato me lo sono guardato tutto, dall’inizio alla fine, in diretta con collegamenti in Skype per i commenti in real time con gli amici, Daveblog.net a portata di mano per la trashcronaca, gelato di crema, caffè e panna montata con fedele amica Betta al mio fianco. La prima puntata del GF va guardata, è un obbligo morale e civile! Tanto poi alla fine una sbirciata alla striscia quotidiana finirete a dargliela comunque e allora tant’è, benvenga il trash non mascherato da trash ma presentato per quel che è.

  4. Basta reality, non se ne può +!!!

    tanto ora i ragazzi vanno li solo per mettersi in mostra e mostrare le chiappe e il culo!!

  5. Mi hai quasi fatto venir voglia di vedere il GF (e parla una che se lo guarda è solo per riuscire a capire Mai dire grande fratello)!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.