(se ne parlava proprio ieri a lezione)
Forse non tutti sanno che.
Il viola è il colore dei paramenti liturgici usati in periodo quaresimale. In questo preciso periodo dell’anno (40 giorni prima di Pasqua) nel medioevo, venivano vietati tutti i tipi di rappresentazioni teatrali e di spettacoli pubblici che si tenevano per le vie o le piazze delle città. Questo comportava per gli attori e per tutti coloro che vivevano di solo teatro, notevoli disagi economici.
Non potendo lavorare infatti, le compagnie teatrali non avevano guadagni e di conseguenza anche procurarsi il pane quotidiano era ardua impresa.
Questo è il motivo per cui il colore viola è odiato da tutti gli artisti, in generale, ma è vietato soprattutto in teatro dove con il passare dei secoli è diventato vera e propria superstizione.
Ci leggiamo mercoledì.
LdC
la fiorentinaaaaaa la la la lalala
ti tingi spesso : )
Ogni tanto mi tingo, è vero. Però era un po’ di tempo che non proponevo un colore, eh? Proprio ieri mi hanno spiegato questa cosa del viola e, da buona blog-addicted, mi sono presa un appunto per farci un post.
Buon fine settimana e buon ponte!Io amo il viola…vedrò di evitare di portarlo a teatro..poverini non vorrei facessero la fame per colpa mia!!;-p
Ecco perchè il regista l’altro giorno mi ha cazziato.
Grazie Dani
ah se mi dovessi tingere di qualcosa mi tingerei con l’antiruggine un po’ chiassoso, ma protegge dalle corrosioni subite da altri… : P
Il viola è il mio colore preferito >:(
Da oggi odierò il teatro e i registi.
Ste
Non conoscevo il motivo dell’odio verso il colore viola degli artisti. Grazie.
…hanno fatto anni fa una puntata su questo a Quark….o a quell’altra trasmissione Sai Xche’.