Fonte: Chiesa Cattolica (mica pizza e fichi).
Il beato Leopoldo nacque a Castelnovo I (Herceg-Novi) alle Bocche di Cattaro (Kotor) il 12 maggio 1866, undecimo dei dodici figli della pia e laboriosa famiglia croata di Pietro Mandic e di Carlotta Carevic. Al battesimo ricevette il nome di Bogdan (Adeodato) Giovanni. Suo bisnonno paterno Nicola Mandic era oriundo da Poljica, nell’arcidiocesi di Spalato (Split), dove i suoi antenati – " signori bosniaci " – erano venuti dalla Bosnía, nel lontano secolo XV. Fin da ragazzo, Bogdan dimostrò un carattere forte, ma si rivelò in lui anche una spiccata pietà, la nobiltà d’animo e l’impegno nella scuola. Presto egli si sentì portato alla vita religiosa. A Castelnovo in quel tempo prestavano la loro opera i PP. Cappuccini della Provincia Veneta, e Bogdan maturò la decisione di entrare nell’Ordine dei Cappuccini. Fu accolto prima nel seminario serafico di Udine e poi, diciottenne, il 2 maggio 1884 – a Bassano del Grappa (Vicenza) – vestì l’abito religioso, ricevendo il nuovo nome di fra Leopoldo e impegnandosi a vivere la regola e lo spirito di s. Francesco d’Assisi. Continuò gli studi filosofici e teologici a Padova e a Venezia, dove – nella basilica della Madonna della Salute – fu ordinato sacerdote, il 20 settembre 1890. Sin dal 1887, fra Leopoldo si era sentito chiamato, più volte e " chiaramente ", a promuovere l’unione dei cristiani orientali separati con
E soprattutto San Leopoldo, almeno secondo la mia agenda, viene ricordato, anche se come santo minore, lunedì 30 luglio che guardacaso sarà proprio il mio primo giorno di ferie. Finalmente ci siamo. Gloria a San Leopoldo, protettore delle trentunenni stressate in attesa di un volo per
Il blog come sempre non chiude, anche se per oggettivi problemi di digital divide sarà aggiornato meno spesso – lo so che confidate in foto e resoconti sardi, vedrò di fare il possibile – quindi, nell’indecisione, come sempre, stay tuned.
LdC
Io per questo post voglio la musichetta de L’almanacco del giorno prima come sottofondo :p
Ste
ciao danieluccia
buone ferie
stefi
soccia se sei borsetta, dani!
m
ps
http://web.archive.org/web/20040304151809/http://www.labranca.co.uk/bor7.htm
Non ti offendi vero, se salto tutta la pappardella sul santo, e passo direttamente ad augurarti una splendida vacanza?
Un abbraccio e… ti auguro tutto il meglio possibile (oggi non bado a spese!)
Paola
…devo farti i complimenti x la grafica e la presentazione del blog… prima o poi ci arriverò anche io… intanto ci siamo accontentate della versione basic…
Ste, firulì firulà…
Stefi, grazie ciao e non dimenticatemi!
Marzia, ma il link dove porta? Mi dà errore…
Cugi, grazie… e a presto rileggerci o risentirci (o rivederci?)
BlogBoudoir, mille grazie da parte mia e soprattutto della bravissima grafica che mi ha fatto il banner ;o)
ENJOY!
Che bello, anche te hai trentun’anni! Siamo coetanei. Anche se ora che ci ripenso sei nata di gennaio, potresti essere ia madre :-D
Via, lo ammetto, questo commento-bischerata era il pretesto per augurarti buone vacanze. Buone vacanze!
Trentuno anni ed in ferie da oggi. URRA’!!!!
oggi, mentre passavo dal centro per venire in studio per un attimo ho pensato di essere l’unica a lavorare.
anche i distributori di quotidiani gratuiti non c’erano.
pile di carta ammucchiata, e loro niente.
qualche autobus, quello sì.
ma per il resto, mendicanti e disperati.
ditemi che non sono la sola a lavorare, oggi.
ve ne prego.
m
e buon giorno
auguri di buone vacanze fighessa del mio cuore…
malo… io sto lavorando, e lavorerò fino a venerdì e uno dei miei capi parte giovedì :-(
saremo gli unici due?
Ste
Saranno anche partiti tutti, ma a me sembra che ci sia ancora casino ovunque.
Baci,
DaniLdC in ferie :o)
il link al #3 che non si apre era ad un vecchio scritto di Tommaso Labranca:
“La “borsetta” è quella persona, solitamente ignorante, che si è fatta prendere dall’ansia libraria, culturale e multietnica. La “borsetta” è quella persona che va a vedere i film iraniani, frequenta la pizzeria biologica (giuro che a Milano esiste e all’ingresso si è accolti da una che si spaccia per PR del locale), ti invita a cena a mangiare il suo cous cous e, quel che più è grave, determina le classifiche dei best seller, essendo una zoppicante lettrice di romanzetti in cui trova i motivi per esaltare la propria intelligenza e la propria sensibilità sofferente.
LIBRI DA BORSETTA
Arhundati Roy (Il dio delle piccole cose)
Amelie Nothomb (Corpus)
Hanif Kureishi (Corpus)
Tracy Chevalier (La ragazza con l’orecchino di perla)
MUSICA DA BORSETTA
Canio Loguercio
Flavio Giurato (molto borsetta dopo la pubblicazione di una antologia celebrativa con cd accluso)
Ury Caine
CINEMA DA BORSETTA
Non ti muovere” (il film tratto dal pilastro borsettaro di Margareth Mazzantini, diretto dal marito, il signor Mazzantino in persona con
Penelope Cruz, ma forse è un’omonimia)
The mother (dal libro di Kureishi)
La ragazza con l’orecchino di perla
Le invasioni barbariche (Da precisare sempre: “Peccato quel titolo…”)
Mi piace lavorare (di Francesca Comenicini sul mobbing, con la Benigna
Braschi)
LIFESTYLE DA BORSETTA
Ristoranti etnici in via Castaldi (zona di Milano popolata da eritrei, somali e altri cornodafricani)
Snobbare le grandi librerie del centro (tanto non c’è niente…) e preferire la libreria piccola e nascosta profumata di incenso dove si trovano
certi piccoli libri rilegati a mano e pieni di poesia…
Vacanze: Lampedusa/Pantelleria, toscana in un casolare, parigi/berlino
Locali: Blue Note/Caffé Aurora/Caffé Nord Est/Cantina Manuela (tutti a
Milano, in zona Isola, ex quartiere popolare ultimamente riportato in auge da nugoli di centrosocialisti e da zingari rumeni che occupano minacciosi interi casermoni)
BORSETTA FASHION
Foularino finto etnico arancione/fucsia
Ballerine senza tacco
Capelli medio corti mechati/rosso menopausitico
MITI DA BORSETTA
Il Manifesto, Diario, Internazionale (ma loro lavorano per Novella 2000, Vera, Tv sorrisi e canzoni)
Gino Strada
Sabrina Guzzanti
Emma Bonino
I giotondini tutti
ODI DA BORSETTA
La televisione (Che schifo, inguardabile… vedo solo Report e Ballarò)”
BUONE VACANZE e divertiti!!!!! luna
Io l’antologia dedicata a flavio giurato ce l’ho… contiene un racconto del Sommo :-p
(se ho capito quale intendi)
Ste
divertiti, rillassati, rimorchia :P
Se rimorchio mi sa che son scapaccioni, quest’anno ;o)