Senza categoria

Dialoghi surreali – Poche idee, ma confuse.

2 Settembre 2008

Periodo di rientri dalle ferie, di rimpatriate, di rivediamoci dopo tanto che non ci vediamo così ti mostro le foto delle vacanze, di bisogna che ci troviamo una sera, di è un sacco che non ti sento perché non ci facciamo un birrino?

Che, per la cronaca, non è obbligatorio se non si ha tempo, voglia, spazio… mamma mia come sono acida!

Amica A: sai, dovremmo trovarci per decidere gli ultimi dettagli, c’è stata di mezzo l’estate, ormai la scadenza è fra pochi giorni, bisogna definire un po’ di cose…
Daniela, con finta accondiscendenza: certamente, come no, va benissimo…
Amica A: quindi se mi sai dire quando ti potrebbe andare bene, magari ci troviamo come l’altra volta…
(Daniela resta in silenzio e pensa alle date ipotizzabili)
Amica A: perché sai, avevamo pensato fra domani e giovedì.
Daniela: ok, a me andrebbe meglio domani.
Amica A: no ma in realtà domani R. non c’è, quindi volevamo fare giovedì.

La parte migliore del dialogo surreale, secondo me, è che cinque minuti dopo mi arrivava una e-mail da un’altra parte coinvolta, che diceva così: dovremmo trovarci per decidere gli ultimi dettagli e bla bla bla, sentiti anche con A. comunque a noi andrebbe meglio mercoledì.

L’importante è essere d’accordo.

LdC

Only registered users can comment.

  1. “..così ti mostro le foto delle vacanze…”

    di fronte a tale prospettiva mi do malato a vita. o anche fisso per dopo il 10 settembre che tanto poi c’è la fine del mondo, as we know it (and i feel fine)

  2. Con questa citazione Tonnios ti guadagni la mia stima incondizionata.

    Comunque ci sarà un episodio II della saga “Poche idee ma confuse”, oggi ci sono stati nuovi sviluppi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.