Interno, notte. Stanza da letto, lui è sveglio, lei dorme della grossa.
Sul televisore scorrono i titoli di coda del documentario sui fatti dell’11 settembre 2001.
Lei, aprendo un occhio: è già finito?
Lui: eh, sì…
Lei: ah, che peccato… è com’è andato a finire?
Lui: eh, sono morti tutti.
Lo so che oggi è l’anniversario e che non starebbe bene fare dell’ironia, ma dopo anni in cui osservo un rigore a dir poco maniacale nel ricordare con la dovuta serietà questo tragico evento, mi piaceva l’idea di stravolgere un po’ l’ordine delle cose. E poi, per ricordarlo, lo ricordo.
LdC
11 settembre 1973
Giustamente, anche.
…che strana la tua vita…ma capitano tutte a te? a me sembra tutto un po “inventato”..dovresti fare cabaret…
Anonimo/a
A dire il vero i fatti realmente strani non li racconto sul blog, mi limito a riportare quelli più divertenti. Il fatto che poi sappia raccontarli bene è un altro discorso (pensa che c’è gente che mi copia i post: qualcosa vorrà dire!).
Non so cosa sia successo nel ’73 nè mi importa ricordare quello che è successo 2001.
Pazienza, allora perchè non si festeffiano i morti tutti i giorni?
Perchè non si fanno miliardi di giorni della memoria?
Comunque è uno solo il piattno di Hello Kitty, con i ceci e dopo che li ho spazzolati via XD
La risposta di “Lui” è meravigliosa. Meraviglioserrima, direi.
Applausi.
Moroz
hahahah Dani il cabaret.
Se l’anonimo leggesse le nostre mail sarebbe li a ridere pure lui invece di dire certe tristezze!