Un urlo agghiacciante squarcia il silenzio di una normale mattina di lavoro.
Gianni dice: c’è una cavalletta nel mio ufficio!
Vanes dice: non è una cavalletta, è una locusta!
Gianni dice: Daniela vai a chiamare Leo!
Daniela dice: Leo, vieni, presto, nell’ufficio di Gianni c’è una mangusta!
E vabbè, non ci prendo sempre.
LdC
Complimenti per il tuo blog…perché non mi inserisci tra i tuoi amici e mi linki?? Te ne sarò grata
grazie!!!
ma non era morta la vacca agusta?
Muahahahah (risatissima!!!)….Bella questa!!!
Ma chi è Leo, il terminator della fauna locale?
si ma te la cavi con poco così…
vogliamo sempre post che siano glamourosi,servazzi,ironici,intelligenti e con quell’amaro di fondo…
sennò qui…
eh
daje
i.
Ahahahahahahahahahahahahahha, il telefono senza fili porta a questo ed altro.
La tua professoressa era una poveretta, dato che era laureata in Filologia Romanza.
Che disperaccion.
L’ultima volta che ho incontratouna locusta non è stata una bella esperienza, lei imbracciava un fucile a pompa e urlava frasi tipo “ominideeeee, sofrrrrrrrriiiiii socccommbiiiiiiiiiiiiii”
ahahah DANI, sei peggio di me!:o)
Bella questa! figurati che nel mio ufficio volevano uccidere un picolissimo geko, perchè pensavano fosse una lucertola, non sapevano che esistesse un animale che si chiama così, beata ignoranza!
scegliere perché non c’è il tempo :) ma siamo andati la mattina a Covent G. ed il pomeriggio a Camden T. ;)
Odddio, m’hai fatto sganasciare!!!
:D
(l’avete libertaa la mangusta??)
la Trifola voleva darla in pasto al suo gatto (te la immagini che se la porta a casa in un Tupperware?) poi alla fine è stato deciso di comune accordo di restituirle la libertà…
Leo lo sterminatore!
Ma una mangusta o una mangrovia?