Mentre venivo scaricata come un pacco postale davanti all’ufficio e salutata con la manina dal moroso che si allontanava sgommando nella neve, mi è venuto in mente un vecchio post.
E mi sono chiesta:
quando ho smesso di essere autonoma?
quando ho smesso di farmi coraggio, le volte che avevo paura?
quando ho smesso di prendere aerei senza compagni di viaggio o di guidare per ore filate?
quando ho smesso di avere paura, le (rare) volte in cui dormo da sola?
quando ho cominciato a valutare una passione in base alla distanza?
quando ho cominciato ad avere bisogno di un passaggio se nevica?
Sono una pusillanime, sto invecchiando oppure – molto più semplicemente – hanno ricominciato a viziarmi?
LdC
Bèh, farsi viziare non è così male. Te lo dice una che per forza doveva fare tutto da sè, anche le cretinate.
:)
A chiedere, ogni tanto, non c’è niente di male no?
Mi sembra un falso problema.
W lerri.
:-)
Maso è il fan nr. 1 del mio moroso.
W Maso :)
Io opto per la seconda, perchè se la risposta al tuo quando è “da quando c’è Lui” allora è cosi’ e basta.
Comunque io di solito non leggo i libri famosi sul filone di Twilight, Dan Brown ecc (ma questo lo sapevi già), però per esempio leggo i famosi come quelli della Kinsella.
L’eleganza del Riccio è di mia sorella, io non l’avrei mai comprato.
Ma perchè dopo che ho letto i tuoi post mi ritrovo a farmi mille domande da sola? Nel senso buono intendo, cioè, mi aiutano a riflettere.
p.s. per le cose grandi su asos costa 18 (ma ci metti dentro anche 3 paia di stivali) per quelle piccole 6!
farsi viziare è una figata
il problema delle viziate è che poi diventano (troppo) introspettive, troppo attaccate e troppo femminucce
quello che descrive Dani non è essere troppo donna :P
Viziata. Che effettivamente, visto dal proprio punto di vista, e’ una figata…
Goditela!Non c’è niente di meglio…però, fa’ solo finta di essere dipendente, non diventarlo per davvero. Vita