Dimenticavo di raccontare questa.
Il sabato prima di operarmi sono stata a vedere un appartamento talmente perfetto sulla carta, talmente ideale, talmente della mia misura, talmente non da ristrutturare, talmente al piano giusto, talmente nel paese giusto (San Lazzaro), talmente esposto bene, con il riscaldamento autonomo che più autonomo di così non si poteva, con i proprietari così disponibili che più disponibili di così non si poteva… e l’effetto è stato quello di quando (non so se a voi è mai capitato, a me sì) ero single e uscivo con un tizio così perfetto per me, col quale avevamo così tanti punti in comune, che era così un bravo ragazzo, talmente poco stronzo, talmente tanto gentile, che passavo la serata a sbadigliare.
Ecco, per l’appartamento di sabato è stato esattamente così: perfetto, ma non mi ha trasmesso niente.
Forse la mia casa ideale esiste solo nella mia testa.
LdC
Ma il tuo fidanzato capisce? Perché il mio non troppo. Una volta mi ha stressato talmente tanto su una casa che io ho odiato a prima vista (“perché la odi? No, spiegami.. le cose si possono cambiare/aggiustare/sistemare” “La odio e basta. Non la voglio. Manco fosse l’ultima casa sulla faccia della terra..”) che alla fine mi sono ritrovata a dirgli “non la voglio perché ha il karma negativo”. Da allora la parola karma è bandita da casa nostra.. :-|
Assolutamente sì, mi capisce.
(per fortuna)
Lui, poi, è della Bilancia: come potrebbe non capire una sensazione così sottile e intima?