Non sono senz’altro l’unica a cui capita l’incresciosa situazione di dover trovare una scusa per non partecipare a qualcosa: una cena, una riunione di lavoro, l’appuntamento dal dentista, alzi la mano chi almeno una volta non ha tirato il pacco con una scusa più o meno plausibile.
A me è capitato (ora non si scervelli la gente perché nemmeno sotto tortura dichiarerò l’occasione, ma sappiate che rifilo molti meno bidoni di quanto in realtà vorrei, trovandomi a volte coinvolta in cose di cui mi frega meno di zero, ma non siamo qui per parlare di questo). Dicevo, a me è capitato, però non ho mai, mai, mai addotto scuse che riguardassero la sfera della salute.
Non mi piace, mi fa paura, temo che porti sfortuna dichiararsi ammalati quando in realtà si vuole solo restare a casa a guardare il finale di stagione di Lie to me. Alla peggio si può dire che l’indomani ci si deve alzare presto, che hanno spostato un appuntamento al quale non si può mancare, che si è rotta l’automobile e mille altre pippe… ma la salute no, su quella non si scherza.
Per lavoro ho a che fare invece con una persona che, periodicamente, deve palesarsi a svolgere un servizio e che, altrettanto periodicamente, mi rifila orrendi bidoni adducendo scuse quali:
-ho l’influenza
-mio figlio ha l’influenza
-sono in ospedale
-mio figlio è in ospedale
-ho l’auto distrutta
-questa mattina mi hanno tolto un piccolo pezzetto di carne dalla gola, vengo domani.
A parte i dettagli splatter di cui farei a meno più che volentieri, la domanda che mi sorge spontanea è: siete davvero così cagionevoli e sfortunati, te e tutta la tua progenie, oppure mi stai perculando? E se mi stai perculando, invocando questi drammi medicali non hai paura che ti vengano sul serio?
Sul serio, io non uso mai problemi di salute come scusa. Voi che scuse usate? Ve ne fregate millantando febbri e raffreddori oppure siete un po’ scaramantici e, come si suol dire, evitate di tirarvela?
LdC