poteva andare peggio!

Cose che si rompono.

13 Ottobre 2016

L’arte di rompere non è difficile da imparare;
così tante cose sembrano pervase dall’intenzione
di essere rotte, che il loro guasto non è un disastro.
Rompi qualcosa ogni giorno. Accetta il turbamento
del frigorifero che non raffredda, dello sciacquone che perde.
L’arte di rompere non è difficile da imparare.
Poi pratica l’assistenza tecnica sempre più, rompi in fretta:
batterie del notebook, e caricabatterie, e cavi e iPhone che cadono nel water.
Nessuna di queste cose causerà disastri.
Ho rotto il forno e due tapparelle.
E guarda! L’ultima, o la penultima, delle mie due amate auto.
L’arte di rompere non è difficile da imparare.
Ho rotto anche dei maroni, i miei.
E, ancor di più, ho rotto alcune delle collane che possedevo, due piatti, un bicchiere.
Mi mancano, ma non è stato un disastro.
(eccetera eccetera, grazie Elizabeth Bishop per l’ispirazione)
(la poesia originale è questa)

Comunque, va detto che se fossi un po’ meno zen di come sono in questo periodo, mi sarei già prodotta in urla e strepiti e strali contro il destino cinico e baro (anche se l’iPhone in tasca me lo sono messo io, l’auto che ha tamponato un’altra auto la guidavo io, eh) invece mi piace pensare che tutta la mia vita precedente si stia in qualche modo rigenerando, come un Tardis e io come un Dottore.

Allons-y, dunque.
LdC

PS: l’iPhone funziona di nuovo, per fortuna.
Se dovesse capitarvi, la procedura è questa: tirarlo su prontamente dall’acqua, spegnerlo come prima cosa, togliere inutili orpelli come le cover con gli unicorni grassocci, asciugarlo infilandolo nel riso (c’è chi dice con il phon tiepido, io ho usato il riso e ha funzionato) lasciandolo lì un po’ di ore. All’inizio temevo per l’altoparlante esterno perché era completamente afono – si sa, un tuffo fuori stagione – ma poi piano piano l’audio è ritornato, lievemente gracchiante ma quasi perfetto, volume ok. Ricordarsi di buttare il riso e non usarlo per il pranzo del giorno successivo, perché dopotutto c’è stato in mezzo un iPhone appena caduto in un cesso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.