Dopo mesi che te lo riprometti, un giorno d’agosto mentre sei in ferie per non soccombere alla pigrizia e all’horror vacui, prendi l’iniziativa e decidi che è arrivato il momento di sostituire la tavoletta del water e depennare almeno una delle voci dell’elenco “cose da aggiustare in casa”: allora ti alzi, ti fai la doccia, ti prepari, fai dieci foto all’attuale tavoletta per non sbagliare modello, prendi la macchina, combatti contro lo sbalzo di temperatura esterno/interno di Leroy Merlin, ti consulti con tre commessi, esci da Leroy Merlin orgogliosa con la tua tavoletta sotto braccio, prendi un acquazzone, torni a casa, provi a smontare la vecchia tavoletta, ti accorgi di non avere gli attrezzi adatti, sposti i gatti che stanno supervisionando i lavori, sudi, smadonni, scendi in cantina a cercare altri attrezzi, ravani mezz’ora, trovi qualcosa di più adatto, torni in casa, sudi, smadonni, riesci a smontare la vecchia tavoletta, ti fai una doccia, sposti i gatti dalla scatola della nuova tavoletta, cerchi di capire come va montata, la prepari, sudi, smadonni, sposti i gatti dagli attrezzi, finalmente installi la nuova tavoletta.
Alzi il coperchio e scopri che l’hai montata storta.
Allora smonti la nuova tavoletta, riprendi la vecchia tavoletta per capire dove hai sbagliato, riprovi varie combinazioni per vedere quale funziona. Sudi, smadonni, la installi nuovamente, alzi il coperchio e scopri che l’hai di nuovo montata storta. Dall’altra parte, ma sempre storta. Allora sposti i gatti che nel frattempo sono tornati a supervisionare i lavori, smonti la tavoletta, riprovi varie combinazioni per capire come non montarla storta per la terza volta, fai quattro diversi test spostando viti e vitine, trovi finalmente una posizione centrale. Stringi viti e vitine, metti via gli attrezzi, pulisci, chiami i gatti per assistere al momento del collaudo, alzi il coperchio e scopri che comunque, nonostante il sudore, lo sbattone e le madonne, è comunque non centrata rispetto al water.
Te ne sbatti e fai la pipì e succede che te la tieni così, che non sarà perfetta ma in fin dei conti è la tua tavoletta.
Così è anche la vita.
LdC