Fine agosto 2010: l’anno prossimo col fischio che ci ciucciamo tutto ‘sto caldo, afa e umidità, guarda, piuttosto mi faccio venti lampade ma andiamo in montagna.
«Sì, sì, bella la montagna, prendiamo il fresco e poi ci facciamo i giri in mountain bike».
Gennaio 2011: sono appena tornata a lavorare e già non vedo l’ora di tornare in ferie, ma quest’anno in montagna vedrai che relax, questa è proprio la volta che lo dico e lo faccio, prenoto a Dobbiaco e tanti saluti.
«Oh ma sei sempre poi stata te a voler andare al mare, guarda che io non ho mai detto no alla montagna».
Maggio 2011: anche se abbiamo comprato casa due soldini per una settimana in montagna ci restano eh? Perché io di stare a prendere tutto ‘sto caldazzo, senti com’è già afoso, non ne voglio mica mezza.
«Sì, comincia a guardare gli alberghi, vediamo quanto costa».
Giugno 2011: allora Cortina? Dobbiaco? Torniamo a Folgaria?
«Mah, Eraldo dice che a Dobbiaco ci sono i giri in bici più belli, potremmo rifare la Dobbiaco-Lienz».
Ieri sera: se Eraldo e Barbara non vengono con noi sarà meglio che cominciamo a guardare davvero gli alberghi per agosto…
«Sì, certo, ma potremmo anche aspettare un altro po’ e magari avere la fortuna di trovare un bel last minute per il mare».
LdC